Il sistema fasciale è alla base della relazione meccanica che ogni singola componente dell’individuo ha con le restanti parti dell’insieme.
Le tecniche fasciali, molto frequenti nel trattamento osteopatico, servono soprattutto a rilasciare e allungare le fasce, aumentando la circolazione sanguigna locale e il trofismo cellulare. Il trattamento fasciale contribuisce ad una corretta ridistribuzione delle informazioni organiche metaboliche, migliora la risposta immunitaria e genera uno stato di rilassamento e di risposta tonica tissutale.
Il trattamento osteopatico fasciale è un valido alleato per risolvere problemi di natura osteo-mio-articolare. Le tecniche sono infatti molto utilizzate nel caso di sportivi che più di altre tipologie di pazienti sono sottoposti a traumi fisici durante le attività agonistiche o amatoriali e durante gli allentamenti in quanto si focalizzano sulla individuazione delle cause del dolore e cerca di ridurlo per aiutare il corpo a ripristinare il normale movimento e la funzionalità. Le principali indicazioni al trattamento fasciale sono:
- Limitazione di movimento di qualsiasi arto
- Dolori articolari, muscolari e di intere parti del corpo
- Limitazioni motorie e dolori dopo un intervento chirurgico
- Slogature e distorsioni delle articolazioni
- Mobilizzazioni articolari
- Cervicalgie, lombalgie, dorsalgie, sacralgie, cruralgie
- Nevralgie cervico-brachiali
- Coccigodinie
- Parestesie
- Esiti da colpo di frusta
- Coxalgie
- Gonalgie, distorsioni ginocchio e caviglia
- Pubalgie
- Tendiniti, talloniti e tarsalgie
- Periartriti scapolo-omerali
- Sindrome del tunnel carpale
- Epicondiliti, epitrocleiti
